Il mondo delle formiche Atta: Gli ingegneri tagliafoglie della natura
Le formiche Atta, comunemente note come formiche tagliafoglie, sono una specie notevole che si trova principalmente in America centrale e meridionale. Questi laboriosi insetti appartengono all'ordine Imenotteri, famiglia Formicidae, sottofamiglia Myrmicinae, genere Attae comprendono diverse specie. Conosciute per il loro comportamento unico di taglio e trasporto delle foglie, le formiche Atta svolgono un ruolo cruciale nei loro ecosistemi.
Foglie e funghi
Le formiche Atta sono dotate di mandibole che, grazie a una specifica configurazione di atomi di zinco, possiedono una potenza di taglio paragonabile al bisturi di un chirurgo. Tuttavia, quando queste formiche invecchiano, le loro mandibole si opacizzano, rendendo necessario il passaggio dal taglio al trasporto delle foglie.
Queste formiche non usano solo le foglie, ma anche parti di rami e steli e petali di diversi fiori.
In natura si possono osservare file di formiche colorate che si estendono su lunghe distanze.
È interessante notare che ogni anno alternano la direzione di taglio per consentire alla foresta di rigenerarsi. In un solo giorno possono spogliare un albero delle sue foglie. Una volta tagliate le foglie in piccoli pezzi, le operaie le trasportano al nido. La loro raccolta intensiva è così significativa che le formiche Atta sono responsabili della degradazione di un quarto di tutte le foglie dell'America centrale e meridionale.
Il giardino dei funghi
All'interno dei loro nidi, le formiche tagliafoglie coltivano un giardino di funghi, che funge da fonte primaria di cibo: masticano le foglie per creare un substrato adatto ai funghi. Vivono nel loro cibo, creando tunnel e camere, modellando il fungo secondo le loro esigenze.
Il mantenimento del giardino dei funghi richiede un controllo preciso dell'umidità e dei livelli di pH.
Queste formiche possiedono uno degli antibiotici più potenti della natura, visibile sotto forma di polvere bianca sul loro esoscheletro.
Questo antibiotico è di grande interesse per l'industria farmaceutica, che cerca di scoprire i segreti di questo antico rimedio naturale.
Dimensioni della regina dell'Atta e polimorfismo
Il polimorfismo, ovvero la presenza di forme diverse tra i membri della stessa specie, è una caratteristica distintiva delle formiche Atta. Le operaie presentano una gamma di dimensioni e forme, con fino a 10-20 forme distinte. Le operaie più piccole, dette minime, si occupano del giardino dei funghi, mentre quelle di medie dimensioni, o mediae, tagliano e trasportano le foglie. Le operaie più grandi, chiamate majors, sono responsabili della difesa. Le minime svolgono anche un ruolo di pulizia delle foglie dai parassiti prima che entrino nel nido.
Depositi di rifiuti e cimiteri
Le formiche Atta sono molto organizzate, anche nella gestione dei rifiuti. Creano cumuli di rifiuti designati dove smaltire i rifiuti e nascondere le formiche morte. Questa organizzazione contribuisce a mantenere l'igiene e la salute della colonia. Regolano la temperatura all'interno del nido grazie a strutture intelligenti di cumuli di rifiuti.
Come fa una regina Atta a stabilire una nuova colonia?
Quando una giovane regina parte per fondare una nuova colonia, porta con sé un pezzo del fungo nel suo stomaco sociale. Questo fungo viene tramandato di generazione in generazione, essendo potenzialmente lo stesso ceppo coltivato dai loro antenati milioni di anni fa. Questa continuità garantisce la sopravvivenza e il successo delle nuove colonie.
I tagliatori di foglie sono noti in Sud America per la rapida defogliazione degli alberi. Come snack, sono apprezzati in Brasile e in Messico per il loro sapore. Ma non hanno il riconoscimento come creatori: infatti, i loro nidi abbandonati permettono alle radici delle piante di crescere facilmente attraverso le gallerie vuote. Sono un ingranaggio essenziale della biodiversità forestale. Quindi, la prossima volta che avvistate una formica tagliafoglie, ricordatevi che dietro quella minuscola creatura si nasconde un mondo di abilità diverse, cooperazione e sopravvivenza.