Proprio come gli esseri umani assumono integratori alimentari per mantenersi in salute, anche le formiche hanno sviluppato modi per integrare la loro alimentazione. Ad esempio, la Blochmannia è un tipo di batterio che vive all'interno della tribù di formiche Camponotini. Queste formiche, che vivono sugli alberi, mancano di alcuni aminoacidi. 

La Blochmannia vive nel loro stomaco e contribuisce a fornire i nutrienti necessari. Sebbene i ricercatori non sappiano ancora esattamente come funziona, questi batteri e altri aiutano le formiche a soddisfare le loro esigenze nutrizionali di base.

Le formiche tagliafoglie sudamericane vivono in simbiosi con i batteri che formano un biofilm sul loro corpo. Questo biofilm protegge i giardini fungini delle formiche dai parassiti, che sono fondamentali per la sopravvivenza delle formiche. Studi recenti suggeriscono che questi batteri proteggono anche le giovani formiche operaie dalle infezioni. Il biofilm, che si presenta come una polvere bianca sull'esoscheletro, è sempre presente, quindi le formiche non hanno bisogno di andare in farmacia per proteggersi!

La Megaponera analis, una specie di formica africana, è nota per la caccia alle termiti. Durante le battaglie con le termiti, le formiche possono ferirsi. Se una formica ha bisogno di aiuto, rimane calma e usa i feromoni per segnalare l'assistenza. Se la ferita è troppo grave, la formica evita i soccorsi e si muove freneticamente nella battaglia. 

Il biologo Erik Frank ha osservato che quando una formica viene soccorsa, le sue sorelle toccano le ferite con le zampe, applicando una sostanza antimicrobica prodotta dalla ghiandola metapleurale. Questo trattamento porta a un tasso di sopravvivenza del 90%, dimostrando che le formiche danno valore alla vita e forniscono cure mediche simili a quelle umane.

Le formiche carpentiere della Florida possono eseguire amputazioni con un alto tasso di sopravvivenza, da 70% a 95%. Puliscono e tagliano la zampa ferita nel punto migliore possibile. In confronto, le formiche che non ricevono amputazioni o trattamenti hanno un tasso di sopravvivenza molto più basso, compreso tra 15% e 40%. Queste formiche potrebbero essere state i primi chirurghi della Terra!

Le formiche hanno sviluppato una serie di metodi affascinanti ed efficaci per proteggersi e garantire la propria sopravvivenza. Dall'utilizzo di succhi gastrici e batteri benefici alla vita in simbiosi con batteri che producono antibiotici, le formiche hanno dimostrato di essere creature straordinarie. Eseguono persino procedure mediche come il trattamento di ferite e amputazioni. Le formiche continuano a stupirci con la loro ingegnosità e resilienza.

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