Esplorare il mondo delle immersioni di Polyrhachis

Ciao a tutti! Oggi intraprendiamo un affascinante viaggio nel mondo delle Polyrhachis dives, note anche come formiche dalla coda dorata.

Dove trovarli

Le Polyrhachis dives mostrano una notevole adattabilità, prosperando in un'ampia gamma di ambienti, tra cui boschetti di bambù, regioni umide, mangrovie e boscaglie. Si trovano comunemente anche in aree semiurbane, come parchi e giardini, e possono essere osservati fino a 2100 metri di altitudine.

Queste formiche dorate di medie dimensioni sono arboricole e risiedono prevalentemente sugli alberi del sud-est asiatico, dal Giappone all'Australia settentrionale. In Australia, preferiscono le savane aperte e le pianure costiere paludose. Qui costruiscono grandi nidi multicamerali di seta e cartone, integrando queste strutture tra i rami e le foglie di piccoli alberi e arbusti.

A Okinawa, in Giappone, queste laboriose formiche incollano le foglie con la seta larvale per creare i loro nidi arboricoli. Di recente hanno ampliato il loro areale verso nord sull'isola, anche se la ragione di questo aumento della popolazione rimane un mistero.

Che aspetto hanno?

Vediamo ora cosa le rende così speciali. Le operaie Dives sono lunghe in genere tra i 6 e gli 8 mm, mentre le regine sono molto più grandi, circa 12 mm. Hanno un'incredibile lucentezza metallica con bande gialle o argentate lucide sul loro grande gaster, che le fa distinguere dalle altre specie di Polyrhachis. Per questo motivo vengono spesso chiamate formiche dalla coda dorata.

L'etimologia del loro nome fornisce indicazioni sul loro aspetto: "Poli" in greco antico significa "molti", mentre "rhachis" significa "cresta" o "spina". Il loro mesosoma, o sezione centrale, è caratterizzato dalla presenza di spine alle estremità, che servono come meccanismo di difesa contro i predatori come i rettili. Queste formiche sono facilmente identificabili per la loro fitta peluria argentata che ricopre tutto il corpo, con una particolare concentrazione sui gaster.

Morfismo e organizzazione sociale

Polyrhachis dives sono monomorfi, il che significa che gli individui hanno generalmente un aspetto uniforme, anche se si possono osservare leggere variazioni di dimensioni tra le generazioni. Esistono inoltre differenze regionali: I P. dives asiatici hanno tacche più profonde sulla testa e spine più ricurve rispetto alle loro controparti australiane e della Nuova Guinea.

In particolare, queste formiche dimostrano un ginopolimorfismo che indica la presenza di due tipi di regine: le microgini, che hanno un mesosoma leggermente più grande delle operaie, e le macrogine, che sono significativamente più grandi. Entrambi i tipi di regina possono coesistere nella stessa colonia.

Le colonie Polyrhachis dives possono ospitare più regine, fino a circa 50 regine che collaborano armoniosamente. Questa disposizione facilita la crescita delle loro colonie fino a dimensioni considerevoli, a volte comprendenti decine di migliaia di formiche operaie. Le loro super-colonie possono essere così densamente popolate di operaie e regine che una stima accurata della loro popolazione diventa difficile. Ogni nido può ospitare da poche centinaia a diverse decine di migliaia di formiche, comprese numerose regine.

 Comportamento, difesa e dieta

Gli Polyrhachis dives sono noti per il loro comportamento aggressivo quando vengono minacciati. Nonostante la mancanza di pungiglioni, possiedono un classico meccanismo di difesa: possono spruzzare acido formico da un acidoporo situato all'estremità posteriore dell'addome. Questa caratteristica è propria delle formiche Polyrhachis, anche se l'intensità e la frequenza di questo comportamento possono variare.

Oltre alle loro tendenze aggressive, queste formiche consumano cibo in quantità notevoli, esercitando un impatto significativo sul loro ecosistema. Cacciano e scavano attivamente gli insetti e raccolgono cibo a base di zucchero. Sono in grado di consumare un grillo fino all'esoscheletro.

In un esperimento condotto su una colonia interna, si è osservato che il miele biologico era eccezionalmente ben accolto dalle formiche, evidenziando la loro predilezione per questa particolare fonte di cibo.

Costruzione del nido

Polyrhachis dives costruiscono i loro nidi in una struttura globosa utilizzando una varietà di materiali, tra cui terra, piccole pietre, materiale vegetale e persino feci di animali. Questa miscela crea una malta per legare insieme foglie e altri materiali vegetali, formando nidi intricati e resistenti.

Usano la seta per modellare i loro nidi, creati dalle larve poco prima dell'impupamento. Questo lavoro richiede meno collaborazione rispetto allo stile di tessitura degli Oecophyllas, ma raccolgono comunque materiali dal terreno.

Purtroppo, hanno dovuto adattarsi all'uomo, costruendo i loro nidi con i nostri rifiuti e le nostre strutture abbandonate.

Storia evolutiva

Gli studi dimostrano che le prime formiche Polyrhachis vivevano sugli alberi e usavano la seta larvale per costruire i nidi. Col tempo, alcune specie si sono spostate sottoterra e hanno smesso di usare la seta. Tuttavia, alcune specie sono tornate a vivere sugli alberi senza usare la seta, mentre due specie usano la seta di ragno per costruire nidi sulle rocce. È improbabile che la seta in Polyrhachis dives fornisca protezione contro i parassiti, così come il cartone che costruiscono.

Conclusione

Un paio di informazioni finali: Le regine di Polyrhachis dives hanno una durata di vita relativamente breve, circa 12 anni, che è abbastanza lunga per un insetto, ma non molto rispetto alle regine di Lasius che possono vivere fino a 30 anni.

Le formiche Polyrhachis dives aiutano a regolare i parassiti sugli alberi e fanno parte della dieta del pangolino cinese, in via di estinzione, rendendole ecologicamente importanti.

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